Casa Toniolo

Chi non conosce a Treviso Casa Toniolo? La gigantografia del professor Toniolo, accoglie coloro che ogni giorno, da un cinquantennio, entrano in quella che è la sede degli uffici di pastorale ma, prima ancora, la sede storica del laicato e dell’Azione Cattolica trevigiana. A volere Casa Toniolo e a decidere di intitolarla all’economista nato a Treviso fu mons. Antonio Mistrorigo, vescovo di Treviso dal 1958 al 1989.

Mons Mistrorigo, che era uno degli ultimi padri conciliari e il decano dei vescovi italiani, è morto il 14 gennaio 2012 a quasi cent’anni (li avrebbe compiuti il 26 marzo). Dal 1962 al 1965 prese parte al Concilio Vaticano II e fu tra i promotori della riforma liturgica, che si proponeva di favorire la partecipazione dei fedeli ai riti. A Treviso ha guidato il rinnovamento liturgico e pastorale seguito al Concilio e promosse due Sinodi, uno nel 1961 e uno negli anni ’80, il Sinodo del dopo Concilio..

All’organizzazione ecclesiale dei laici mons. Mistrorigo dedicò da subito un forte contributo di pensiero e di direzione (presente alle riunioni di Presidenza, fin dal 1959 istituì la “Giornata Diocesana dell’Azione Cattolica” celebrata nel giorno dell’Immacolata in tutte le parrocchie), con l’apice nella pubblicazione ad ottobre 1984 di una lettera pastorale su “L’Azione Cattolica oggi alla luce del Concilio”, ma volle anche dotarla di adeguate strutture materiali, allo scopo di agevolarne la penetrazione negli ambienti di vita quotidiana: Casa Toniolo, inaugurata il 26 dicembre 1960 alla presenza del Patriarca di Venezia, card. Urbani divenne il luogo destinato a rimanere per decenni il fulcro fisico della presenza organizzata dei laici nella diocesi trevigiana. E la dedicazione a Toniolo fu quanto mai azzeccata.

Sito della diocesi di Treviso

 

OPERA OMNIA

L’opera è suddivisa tematicamente in 6 serie: serie I – Scritti storici (4 volumi); serie II – Economia e statistica (5 volumi); serie III – Sociologia e problemi sociologici contemporanei (3 volumi); serie IV – Iniziative sociali (3 volumi); serie V – Scritti vari (2 volumi) serie VI – Epistolario (3 volumi). Ogni serie racchiude più titoli, a volte suddivisi in più tomi, e ogni volume contiene una nota bibliografica che descrive il contenuto dal punto di vista editoriale.

20 volumi pubblicati tra il 1947 e il 1953 nella Città del Vaticano dal Comitato Opera Omnia di G. Toniolo.

Alcuni volumi trattati dal libro “L’Economista di Dio. Giuseppe Toniolo” di Mons. Domenico Sorrentino

  • Capitalismo e socialismo, prefazione di S. Majerotto, Città del Vaticano 1947.
  • Democrazia cristiana. Concetti e indirizzi, I-II, prefazione di A. De Gasperi, Città del Vaticano 1949.
  • Democrazia cristiana. Istituti e forme, I-II, prefazione di A. Ardigò, Città del Vaticano 1951.
  • Iniziative culturali e di azione cattolica, prefazione di G. Dalla Torre, Città del Vaticano 1949.
  • Lettere vol. I (1871-1895); vol. II (1896-1903); vol. III (1904-1918), raccolte da G. Anichini, ordinate e annotate da N. Vian, Città del Vaticano 1952-53.
  • L’odierno problema sociologico. Studio storico-critico, prefazione di A. Fanfani, Città del Vaticano 1947.
  • Dei remoti fattori della potenza economica di Firenze nel Medio Evo e scritti storici, prefazione di S. Majerotto, Città del Vaticano 1952.
  • Storia dell’economia sociale in Toscana nel Medio Evo: vol. I: La vita civile-politica; vol. II: La vita economica, prefazione di M. Romani, Città del Vaticano 1948.
  • Scritti spirituali, religiosi, familiari e vari, I-II, prefazione di F. Costa, Città del Vaticano 1952.
  • Trattato di economia sociale e scritti economici, I-IV, prefazione di F. Vito, Città del Vaticano 1949-1952.

Voglio farmi santo

Dense pagine del diario spirituale di Giuseppe Toniolo, cuore dell’insegnamento di un grande economista e sociologo cattolico.

In un tempo in cui è sempre più necessario recuperare le esigenze e le ragioni del dialogo, ridefinire la struttura dei legami sociali, ripensare i modelli politici ed economici entro un’epoca di rapide trasformazioni, ridare alla fede religiosa il giusto spazio tra esperienza personale e comunitaria, l’opera e la vita di Giuseppe Toniolo appaiono una testimonianza di spiritualità laicale feconda e attuale.

Nel suo diario spirituale cogliamo la ricerca di una via quotidiana alla santità e un esempio di dedizione alla famiglia, al lavoro, alla società che la Chiesa indica oggi come modello di ispirazione per tutti.

Scheda Editoriale 

“Per un miglior bene avvenire”

Pubblicati in occasione della beatificazione (29 aprile 2012), gli scritti di Giuseppe Toniolo testimoniano la grande attualità del pensiero di uno degli intellettuali italiani di maggiore spicco del tempo. Docente di Economia politica, prima alle università di Padova e Modena, poi di Pisa, i suoi studi spaziano dall’economia, alla storia, alla sociologia, cercando, costantemente, di dimostrare il primato dei valori morali e religiosi. Il Trattato di economia sociale è considerato la sua opera più importante. Toniolo è stato uno dei maggiori ispiratori della politica dei cattolici italiani e tra gli artefici del loro inserimento nella vita pubblica.

Scheda Editoriale

Incontro “La persona al centro dell’economia”

Dialoghi in occasione della presentazione del volume “Economia Umana. La lezione e la profezia di Giuseppe Toniolo: una rilettura sistematica” di Domenico Sorrentino, Vita e Pensiero Edizioni.

Saluti

Don Andrea Dal Cin presidente Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi

Stefano Soldan sindaco della città di Pieve di Soligo

Bruno Desidera diocesi di Treviso, comitato nazionale canonizzazione beato Giuseppe Toniolo

Aurelio Mottola direttore casa editrice Vita e Pensiero (Premio Giuseppe Toniolo 2021, sezione Pensiero)

Interventi

Lorenzo Brugnera presidente Latteria Soligo, consiglio di presidenza Confcooperative – Unione interprovinciale di Belluno e Treviso

Massimiliano Paglini segretario generale Cisl Belluno Treviso

Mario Pozza presidente Camera Commercio Treviso Belluno presidente regionale Unioncamere Veneto

Conclude l’autore S.E . Rev.ma mons. Domenico Sorrentino Vescovo di Assisi- Nocera Umbra- Gualdo Tadino e Foligno Presidente comitato nazionale canonizzazione beato Giuseppe Toniolo (Premio Giuseppe Toniolo 2016, sezione Pensiero)

Coordina Marco Zabotti direttore scientifico Istituto Beato Toniolo. Le vie dei Santi

 

Link per vedere l’incontro

 

ECONOMIA UMANA

Giuseppe Toniolo (1845-1918), economista elevato agli onori degli altari, ‘profeta’ della Rerum novarum, ha subìto un’emarginazione accademica che non gli ha consentito di esprimere tutte le potenzialità. È citato ma poco conosciuto. Questo saggio colma una lacuna, portando lo sguardo in modo sistematico e quasi antologico sul suo Trattato di economia sociale e gli altri suoi scritti. La chiave della visione tonioliana è il rapporto tra etica ed economia. Proprio questa prospettiva torna oggi di attualità, di fronte a un’economia globale alle prese con questioni drammatiche come la disuguaglianza, la povertà e il dissesto ecologico. Urge un nuovo paradigma che superi la polarizzazione Stato-mercato, recuperando il ruolo, anche economico, della società civile. L’homo oeconomicus separato e individualista non regge. C’è bisogno di un’economia ridisegnata sulla base di un’antropologia integrale.
L’iniziativa Economy of Francesco, con la quale il papa ha chiamato i giovani economisti di tutto il mondo a fare un patto per un’economia più fraterna e solidale, cerca ispiratori e veri maestri. Toniolo è uno di essi. Questo libro vuole suscitare un nuovo interesse intorno al suo pensiero e contribuire così anche al ripensamento dell’economia nella teoria e nella pratica.

Scheda Editoriale

ECONOMIA E SOCIETÀ PER IL BENE

L’interesse per la figura di Giuseppe Toniolo (1845-1918) – economista, sociologo e protago­nista del movimento cattolico nazionale e inter­nazionale tra Ottocento e Novecento – ha seguito fasi alterne. Accanto alle indagini scientifiche sono state prodotte sporadicamente molteplici riflessioni sull’attualità del suo pensiero disperse in molti rivoli.
In questo volume, per la prima volta, l’attualità di Toniolo è accostata all’inter­no di una struttura organicamente concepita, con l’apporto delle più qualificate e autorevoli voci del mondo cattolico. Brevi testi rigorosi e di taglio divulgativo sono raccolti distinguendo tre ordini di questioni: i rapporti tra etica ed eco­nomia; la democrazia e l’azione sociale; l’etica civile, la pace e la democrazia. Le esplicite inter­connessioni tra i vari approfondimenti tematici consentono al lettore di cogliere il filo condut­tore, attualissimo in era post-COVID 19, di un pensiero che ha affrontato le fasi delle crisi e delle grandi trasformazioni socio-economiche alla luce dei valori cristiani e di una concezione del bene comune affidata a responsabilità in­dividuali e collettive che non temono di uscire dagli schemi del proprio tempo.

Scheda Editoriale 

Le cose nuove

Al tempo della pandemia, sentiamo la forza del cambiamento dentro di noi, questo passaggio che guarda alla luce e alla speranza, nonostante tutto.
Piegati, ma non spezzati, dalle sofferenze e dalle fatiche, dai sacri ci e dalle paure.
Saremo più forti e più veri.
Le cose nuove accadono, sotto i nostri occhi.
La rinascita comincia spesso al tempo di un dolore innocente, e con la voglia di ripresa e di riscatto, di autenticità e di bene.

Scheda Editoriale

Toniolo senza baffi

Nel centenario della morte la biografia di uno degli economisti italiani più influenti nonché fra i principali protagonisti del movimento cattolico e della cooperazione di credito. Beatificato da Benedetto XVI il 29 aprile 2012, Toniolo nei suoi studi proclamò sempre un solo dogma: “impossibile separare l’etica dall’economia”.
Un “gigante” raccontato, anche negli aspetti meno noti, in modo semplice e avvincente con un ritmo incalzante e uno stile che oscilla tra il romanzo e il saggio.

Scheda Editoriale

Giuseppe Toniolo nella storia il futuro

Cent’anni di futuro ci avvicinano a Giuseppe Toniolo (1845-1918), il grande economista e sociologo cattolico proclamato beato dalla Chiesa nel 2012.
Egli fu leader del movimento cattolico tra fine Ottocento e inizi Novecento, promotore della Rerum novarum e della dottrina sociale, un cristiano modello di santità laicale, quella “della porta accanto” indicata da papa Francesco nell’esortazione apostolica Gaudete et exsultate.

Oggi ritroviamo la straordinaria attualità per il futuro del suo pensiero e della sua azione, un esempio di fede e di vita che fa sintesi in pienezza della speranza nel Risorto, una genialità creativa che affronta le sfide del tempo e traccia le vie di un nuovo umanesimo, per una «società di santi».

Scheda Editoriale